Tipo | Autocarro |
Nazionalita | Italia |
Motore | Fiat 64CA a benzina, 4 cilindri in linea |
Equipaggio | |
Armamento | |
Utilizzo | Trasporto truppe e materiali, ambulanza chirurgica, carro fotoelettrica, cassonato porta munizioni, trattore d’artiglieria e laboratorio fotografico al seguito delle squadriglie da ricognizione |
AUTOCARRO
FIAT 18 BL
Storia
Il Fiat 18 fu sviluppato e prodotto dalla Fiat a partire dal 1911, ma il vero successo per questo autocarro arrivò durante la Grande Guerra, quando il modello Fiat 18BL divenne la spina dorsale della logistica italiana, specialmente durante le offensive del 1916. L’autocarro costituiva il normale complemento medio-pesante dell’autocarro leggero Fiat 15 Ter ed insieme a questo fu il protagonista della motorizzazione delle forze armate italiane. Le forze armate, oltre che la versione 18BL, impiegarono il Fiat 18BLR (la R sta per rinforzato), il Fiat 18DC ed il Fiat 18P (la P sta per pesante).
Curiosità
Il Fiat 18BL, che è stato in assoluto il modello militare più prodotto, era dotato di cassone telonato con sponde di legno, lungo 3,5 m e largo 1,75 m da 3,5 tonnellate di portata. Il posto di guida era protetto da una capote ripiegabile in tela impermeabile ed era dotato ai lati di rastrelliere per gli attrezzi da zappatore. Il passo di 3,65 m e la carreggiata di soli 165 cm, con un raggio di sterzata di 6,8 m, rendeva il mezzo maneggevole anche sulle strade di montagna che caratterizzarono il fronte italiano. La capacità di traino di 5 tonnellate ne permetteva l’utilizzo anche come trattore d’artiglieria. Il modello Fiat 18BLR era la versione con balestre rinforzate, ruote di diametro minore e telaio accorciato, utilizzata per i trasporti pesanti e come base per l’autocannone da 76/40 R.M. della Regia Marina